L’Archivio Pippo Rizzo è un’associazione culturale costituita nel 2013 per volontà degli eredi dell’artista in seguito
alla scomparsa delle due figlie Alba ed Elica, le quali hanno contribuito in modo sostanziale e lungo il corso di tutta la
loro vita con costanza e dedizione alla conservazione e promozione della sua attività artistica.
Nello specifico, l’Archivio si pone gli obiettivi di ricognizione, raccolta e riordino del materiale
documentale e artistico relativo a Pippo Rizzo per la creazione di un archivio organico ed
esaustivo: un database digitale, in futuro accessibile on line, funzionale alla conservazione e alla ricerca, che
consenta relazioni precise fra opere e documenti, nuove connessioni tra Rizzo e gli altri esponenti del Novecento, e
inedite riconsiderazioni sulla sua produzione artistica.
L’Archivio svolgerà attività di studio, di perizia e di ricerca al fine di assicurare la tutela del
patrimonio artistico di Pippo Rizzo, promuovendo anche iniziative di ordine legale contro falsi e altri illeciti.
L’Archivio prende in esame, registra e fotografa qualunque opera o manufatto realizzato dall’artista: l’esigenza è la
redazione di un catalogo ragionato di opere e documenti di Pippo Rizzo, che possa essere uno strumento di
ricostruzione documentaria, filologica e storica della sua intera opera, fondato su una puntuale e scientifica analisi
storico-sociale, iconografica, iconologica e critica.